Topi, ratti e le malattie dei roditori
I roditori sono portatori di una vasta gamma di agenti patogeni, tra cui molte specie di batteri, virus, protozoi e tenie.
Oltre a topi e ratti, altri roditori possono causare malattie entrando in contatto con gli esseri umani, come scoiattoli, marmotte, arvicole, i cosiddetti cani della prateria (scoiattoli terricoli che appartengono alla famiglia delle marmotte e vivono in Italia solo se importati in cattività).
Per aiutarti a non sottovalutare i rischi per la salute legati ad una eventuale infestazione di topi offriamo in questa sezione alcune informazioni di carattere generale rispetto alle malattie causate dai roditori come leptospirosi, toxoplasmosi e salmonella.
Per approfondimenti e dettagli è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Toxoplasmosi, leptospirosi, salmonellosi, peste e altre malattie
Leptospirosi, salmonellosi e la peste sono alcune delle note malattie che possono essere trasmesse all’uomo e agli animali domestici dai topi e dai ratti.
Se si pensa alle morti provocate da leptospirosi, salmonella e peste non è difficile comprendere che le malattie causate da topi, ratti e roditori in generale, hanno provocato un tasso di mortalità più alto rispetto a quelle delle guerre negli ultimi 1000 anni.
Rentokil offre qui alcune informazioni di base rispetto alle più note e dannose malattie, come appunto i sintomi di leptospirosi, salmonellosi, peste, toxoplasmosi. In caso di dubbi sull’argomento o eventuali malesseri rivolgiti al tuo medico di fiducia.
Parassiti dei topi e malattie
Le malattie e i parassiti trasmessi da topi e ratti possono essere di diverso tipo.
Topi, ratti e roditori sono in genere vettori e serbatoi di malattie più o meno note come toxoplasmosi, leptospirosi, peste e salmonellosi, ma anche di altre gravi patologie, forse meno conosciute.
Molte delle malattie trasmesse dai topi derivano da ectoparassiti quali, pidocchi, acari e zanzare.
Come posso prendere la toxoplasmosi o altre malattie dai roditori?
Toxoplasmosi
Toxoplasmosi è una malattia molto comune causata dal protozoo Toxoplasma gondii.
Negli USA i CDC stima che fino al 22% della popolazione è stata infettata, mentre nel REGNO UNITO il NHS stima che oltre 350.000 persone potrebbero essere infette.
L'host principale è il gatto domestico, i roditori ed altri piccoli animali sono ospiti intermedi che trasferiscono il parassita se ingeriti dai gatti.
La contaminazione dalle feci di gatto è il più comune mezzo di infezione umana. Anche carne cruda e verdure possono costituire vie di contagio.
Toxoplasmosi e rischi per la salute umana
Per la maggior parte delle persone non ci sono sintomi, ma le donne in gravidanza e le persone con sistemi immunitari deboli sono a rischio.
Può provocare aborto, mortalità neonatale o altri problemi di salute ai feti.
In alcuni casi può produrre sintomi simil-influenzali con ingrossamento dei linfonodi. La toxoplasmosi può causare gravi danni al cervello, degli occhi o ad altri organi.
La leptospirosi
La leptospirosi è un'infezione causata dalla specie di batteri Leptospira. E' causata da urine di animali infetti tra i quali possono figurare, oltre ai roditori, anche bovini, suini e cani.
Gli esseri umani possono essere infettati da:
I batteri vivono all'interno dell'animale, nei reni e nelle urine. Possono sopravvivere per settimane o mesi nel suolo o in acqua.
I batteri non solo entrano nel corpo attraverso la bocca, ma anche attraverso la pelle soprattutto in caso di graffi e tagli, o attraverso le mucose degli occhi, naso e bocca.
Professioni e attività ad alto rischio
I sintomi della leptospirosi
I sintomi della leptospirosi si manifestano dopo circa 7/14 giorni e possono includere lievi o gravi sintomi simil-influenzali come:
La leptospirosi può essere trattata con antibiotici.
La peste
La peste è tra le malattie più note causate dalla diffusione di ratti in ambienti antropizzati. Ha provocato molte epidemie nella storia. Si diffuse in passato lungo percorsi commerciali via terra e via mare, raggiungendo paesi e città con alte densità abitative provocando numerose vittime.
La peste è causata dal batterio Yersinia pestis.
Diverse specie di roditori possono essere portatrici di peste, tramite la puntura delle loro pulci che, dopo aver morso l’animale infetto possono contagiare l’essere umano durante il pasto successivo.
Tra le varie tipologie di peste, ad esempio, pare che la peste bubbonica si sia diffusa in Europa con l’arrivo del ratto nero dall’Asia, trasportato dalle navi di ritorno dalla Terra Santa, all’indomani delle Crociate.
L’epidemia sconvolse l’Europa e fu provocata proprio dalle punture di una specifica pulce che predilige il pelame dei ratti neri.
Distribuzione geografica della peste
In Russia, si ritiene che la principale specie portatrice della peste sia la marmotta che vive nelle steppe.
Negli STATI UNITI occidentali diverse specie di roditori sono ormai noti per portare i batteri.
Il California Department of Public Health si impegna nella sorveglianza dei roditori selvatici al fine di definire una mappa delle aree a rischio, come i campeggi, dove i roditori portatori di peste possono entrare in contatto con le persone.
Trasmissione all'uomo della peste
I sintomi della peste
I sintomi che possono verificarsi dipendono da come la malattia è stata trasmessa:
Peste: trattamento
La peste è curabile con antibiotici ma è importante ottenere la diagnosi e il trattamento rapidamente perché la peste provoca una morte rapida. La peste bubbonica ad esempio provoca la morte in meno di due settimane.
La peste setticemica può provocare la morte prima che i sintomi si manifestino, mentre la peste polmonare se non trattata causa la morte in meno di 4 giorni.
Le possibili cause, come morsi delle pulci e visite in zone a ricshio devono essere trasmesse al medico.
Salmonellosi
Topi, ratti e gli altri roditori possono trasmettere i batteri di Salmonella, pericolosi sia per gli esseri umani sia per gli animali domestici. L'infezione avviene per consumo di cibo o acqua contaminata dalle feci dei roditori.
La più comune fonte di infezione per l’uomo deriva in particolare dall’ingestione di alimenti contaminati con le feci degli animali da allevamento.
Studi di genetica sull’infezione batterica della Salmonella dimostrano che è estremamente complessa e pertanto ha una complessa classificazione. Ci sono due specie riconosciute e molte sub-specie e sotto-tipi, chiamati sierovarianti:
I sintomi della salmonellosi
I sintomi sono 12 e compaiono dopo circa 72 ore dall'infezione, comprendono:
Salmonella Trattamento
La maggior parte delle persone combattono la salmonella in pochi giorni, integrando i liquidi persi.
Una volta che una persona è infetta, la malattia è facilmente trasmissibile ad altre persone attraverso il contatto, a causa spesso di una scarsa igiene delle mani. Si consiglia di pulire wc, maniglie, maniglie a scomparsa, rubinetti e lavandino con acqua calda e detersivo con disinfettante.
Una singolare fonte di infezione da Salmonella è stata registrata negli STATI UNITI nel 2014. Un focolaio di Salmonella Typhimurium è stato tracciato dai Centri statunitensi per il controllo delle malattie (CDC) in roditori congelati forniti da un produttore di mangimi per l’alimentazione di animali da compagnia, rettili e anfibi.
Febbre tifoidea
Si tratta di un ceppo di Salmonella, S. typhi, che causa le più gravi infezioni. Si diffonde dall'intestino al sangue e al sistema linfatico e quindi ad altre parti del corpo.
Febbre Tifoide
La Febbre Tifoide (nome completo Salmonella enterica subsp. enterica serovar Typhi) è endemica in molti paesi in via di sviluppo dove la scarsa igiene è diffusa, e colpisce 27 milioni di persone all'anno, soprattutto bambini.
L'uomo è l'unico animale infettato da questo ceppo. Il tifo può essere trattato con antibiotici e vaccini
La malattia di Weil
In circa il 10% dei casi la leptospirosi si sviluppa in una forma più grave, la malattia di Weil. Questa può causare danni agli organi, emorragia interna e la morte.
I sintomi della malattia di Weil
Come trattare la malattia di Weil
Essa necessita di urgenti cure in un ospedale dove sia possibile affidarsi agli opportuni trattamenti medici.
Febbre da morso di ratto
La febbre da morso di ratto è causata da due batteri Streptobacillus moniliformis e Spirillum minus.
Nei roditori infetti i batteri sono presenti nelle feci, nelle urine, nelle secrezioni della bocca, nel naso e negli occhi.
La febbre da morso di ratto è in genere causata da un morso o graffio infetto da parte di un ratto o di un altro roditore. Essa può anche essere causata dalla manipolazione di animali infetti e dall’assunzione di cibo o bevande contaminati con feci o urina di roditori.
I sintomi della febbre da morso di ratto
I sintomi differiscono tra i due batteri.
Le complicazioni possono includere:
Entrambe le infezioni possono essere trattate con antibiotici.
I casi di febbre da morso di ratto sono rari in Europa e in America del Nord.
Hantavirus
Gli Hantavirus, sono virus a RNA, presenti in tutto il mondo nei roditori selvatici, che li eliminano attraverso urine e feci.
I sintomi
Spesso produce sintomi molto simili al Covid-19, patogeni che causano la febbre emorragica di natura virale (VHF) come Ebola.
La VHF si può manifestare sotto tre forme:
Trasmissione
La trasmissione agli esseri umani avviene attraverso l'inalazione di aerosol provenienti da escrementi o urina dei roditori, morso del topo, contatto con sangue o saliva dell’animale ma anche attraverso alimenti, bevande contaminate.
Diffusione: dei vari virus individuati, tre di grande importanza nel contesto europeo, Puumala Hantavirus (PUUV) veicolato principalmente dall'arvicola rossastra (Myodes glareolus), Dobrava Hantavirus (DOBV) diffuso dal topo selvatico dal dorso striato (Apodemus agrarius), Hantaan Hantavirus (HTN) trasmesso dal topo selvatico dal collo giallo (Apodemus flavicollis).
Europa
Da ultimo report dell'ECDC (anno 2019), nell'anno 2017 sono stati confermati 4168 casi, di cui sette nazioni (Italia compresa) non ne hanno registrati. Risulta un picco di incidenza tra maggio e luglio sopratutto in Germania, Finlandia, Francia, Croazia con una maggiore esposizione del sesso maschile.
America
In America molte specie di hantavirus sono state identificate nei roditori. Il più importante di questi è il Sine Nombre virus che è stato portato dai topi in Canada, Messico e USA. Questo virus provoca sindrome polmonare, che ha un alto tasso di incidenti mortali
Hantavirus
Gli Hantavirus, sono virus a RNA, presenti in tutto il mondo nei roditori selvatici, che li eliminano attraverso urine e feci.
I sintomi
Spesso produce sintomi molto simili al Covid-19, patogeni che causano la febbre emorragica di natura virale (VHF) come Ebola.
La VHF si può manifestare sotto tre forme:
Trasmissione
La trasmissione agli esseri umani avviene attraverso l'inalazione di aerosol provenienti da escrementi o urina dei roditori, morso del topo, contatto con sangue o saliva dell’animale ma anche attraverso alimenti, bevande contaminate.
Diffusione: dei vari virus individuati, tre di grande importanza nel contesto europeo, Puumala Hantavirus (PUUV) veicolato principalmente dall'arvicola rossastra (Myodes glareolus), Dobrava Hantavirus (DOBV) diffuso dal topo selvatico dal dorso striato (Apodemus agrarius), Hantaan Hantavirus (HTN) trasmesso dal topo selvatico dal collo giallo (Apodemus flavicollis).
Europa
Da ultimo report dell'ECDC (anno 2019), nell'anno 2017 sono stati confermati 4168 casi, di cui sette nazioni (Italia compresa) non ne hanno registrati. Risulta un picco di incidenza tra maggio e luglio sopratutto in Germania, Finlandia, Francia, Croazia con una maggiore esposizione del sesso maschile.
America
In America molte specie di hantavirus sono state identificate nei roditori. Il più importante di questi è il Sine Nombre virus che è stato portato dai topi in Canada, Messico e USA. Questo virus provoca sindrome polmonare, che ha un alto tasso di incidenti mortali
Bartonella
La Bartonella è una malattia infettiva causata dai parassiti intracellulari, alcuni dei quali possono essere portati dai roditori e causano una vasta gamma di sintomi.
La malattia può essere trasmessa tra animali attraverso il morso di flebotomi, pidocchi e zanzare.
Febbre Quintana (o delle trincee)
La cosiddetta Bartonella Quintana è stata la causa di molti contagi in trincea durante la Prima Guerra Mondiale, a causa della trasmissione da parte dei pidocchi.
Distribuzione geografica
La Bartonella elizabethae è stata riscontrata nei ratti in America, Asia ed Europa. Diversi roditori sono stati riconosciuti in grado di infettare gli esseri umani, come topi e scoiattoli.
La Bartonella è curabile con antibiotici.
Arenavirus
Arenavirus è un genere di virus primitivo, noto per causare malattie gravi in soggetti umani che di solito, se infettati, mostrano sintomi come febbre emorragica acuta. Alcune forme di contagio possono provocare la febbre di Lassa che ha un alto tasso di mortalità.
Ogni diversa specie di roditore può essere portatrice di uno specifico ceppo di Arenavirus. Questo significa che ad ogni specie è associata la diffusione di una specifica tipologia di virus.
Ciascuna di queste specie è associata ad una particolare specie di roditore, generalmente localizzata in una regione geografica. Essi sono suddivisi in due gruppi chiamati "Vecchio Mondo" e "Nuovo Mondo" - a seconda di dove sono stati scoperti - e si differenziano anche geneticamente.
Trasmissione e trattamento
Non esiste un vaccino o trattamento specifico per la cura delle malattie provocate da Arenavirus e la loro biologia non è ben compresa. Sono trasmesse all'uomo mediante contatto con gli alimenti, gli oggetti contaminati e l'inalazione di particelle contaminate. Il contagio può colpire in tutte le aree dove sono presenti roditori, sia in casa, sia in fabbriche sia in zone agricole.
Alcuni contagi sono trasmessi da persona a persona, tramite contatto diretto con sangue o fluidi corporei di una persona infetta, o oggetti infetti come dispositivi medici in ospedale.
La tenia del Ratto
Ci sono due tipi di tenia del ratto, Hymenolepis nana e H. diminuta. Entrambe le specie si trovano in climi caldi nel mondo.
H. nana è la tipologia più comune e può diffondersi da persona a persona attraverso le uova nelle feci. Si attacca alla parete intestinale e assorbe nutrienti attraverso le cellule epiteliali dell'intestino.
Trasmissione
Le persone possono essere infettate tramite assunzione di cibo o acqua contaminata dalle feci di ratti o scarabei, o tramite contatto diretto con le feci infette.
Il ciclo di vita è illustrato in uno schema elaborato dalla CDC: http://www.cdc.gov/dpdx/hymenolepiasis/index.html:
Sintomi dovuto alla tenia del ratto
Le infezioni possono non produrre alcun sintomo, mentre le infezioni gravi causano:
L'infezione può non avere alcun effetto dannoso per gli adulti, ma può causare gravi problemi medici in bambini.
Echinococcosi
La Echinococcosi è causata da diverse specie di tenia echinococco. I principali ospiti sono carnivori come la volpe, coyote e lupi. Gli intermediari di trasmissione sono soprattutto gli animali al pascolo e i maiali.
Almeno tre specie di piccoli roditori tra cui topi, arvicole e lemming, sono ospiti intermedi, e possono trasmettere le cisti dello stadio larvale a cani e gatti. Questi, a loro volta, possono trasmettere le cisti all'uomo attraverso le loro feci.
Effetto sul corpo umano
Dopo l'ingestione della larva questo parassita passa attraverso la parete intestinale raggiungendo il sangue e altri organi, in particolar modo fegato e polmoni, dove può rimanere indefinitamente e invadere tessuti circostanti.
Echinococcosi sintomi
L'infezione può rimanere senza sintomi evidenti per anni mentre il tessuto infetto cresce come un tumore.
Capillaria
La capillaria di roditori è causata da una specie di nematodi, Capillaria hepatica. I roditori sono l'host principale, ma possono esserlo anche altri mammiferi, compreso l'uomo.
Ciclo di vita
L'infezione inizia con l'ingestione di cibo, acqua e terreno contaminato.
Diagrama
Il ciclo di vita di Capillaria hepatica (chiamato anche Calodium hepaticum)
Fonte: Wikimedia Commons: CDC
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Calodium_hepaticum_lifecycle.gif
I sintomi
Le larve nel fegato causano lentamente la perdita di funzione del fegato, infiammazione (epatite).
Bibliografia
NOVITÀ
Nel lavaggio dei tappeti eseguiamo un trattamento additivo con Presidio Medico Chirurgico, abbattendo i rischi derivanti dall’addensarsi e il conseguente proliferare di muffe, spore e colonie batteriche.